
Page from The Goddess, 1990 by Moebius (Jean Giraud, 1938–2012)
Seguendo in History channel l’ennesimo, visto ma sempre agghiacciante e nuovo documentario sull’ascesa e trionfo di Mussolini, mi è venuto alla mente incantatore di serpenti. Poi, osservando quel mascellone, come lo chiamò Gadda, e andando a Putin ho trovato qualche somiglianza tra incantatori, dei quali una cosa mi pare certa: è indispensabile abbiano serpenti che si lascino incantare. Amen.
About dascola
P. E. G. D’Ascola
Ha insegnato per 35 anni recitazione al Conservatorio di Milano. Ha scritto e adattato moltissimi lavori per la scena e per la radio e opere con musica allestite al Conservatorio di Milano: Le rovine di Violetta, Idillio d’amore tra pastori, riscrittura quet’ultima della Beggar’s opera di John Gay, Auto sacramental e Il Circo delle fanciulle. Suoi due volumi di racconti, Bambino Arturo e I 25 racconti della signorina Conti, e i romanzi Cecchelin e Cyrano e Assedio ed Esilio, editato anche in spagnolo da Orizzonte atlantico. Sue anche due recenti sillogi liriche Funerali atipici e Ostensioni. Da molti anni scrive nella sezione L’ElzeMìro-Spazi della rivista Gli amanti dei libri, diretta da Barbara Bottazzi, sezione nella quale da ultimo è apparsa la raccolta Dopomezzanotte ed è in corso di comparizione oggi, Mille+Infinito
… ohi… ohi… ohi… Ad libitum nell’illusione di riuscire a sfumare.
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Il famoso repeat and fade… if possible
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Ineccepibile. A noi!
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Ahi noi
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Più che dei dittatori mi preoccuperei di quanto diceva Pasolini sul nuovo fascismo assumente le vesti del consumismo. Assistiamo a deliri di massa, dove centinaia di migliaia di persone sono disposte a spendere 200 euro e prendersi un giorno di ferie, oltre che percorrere centinaia di chilometri sotto all’inferno dell’estate, per rimanere in piedi 8 ore ascoltando qualche dio pagano del fenomeno pop. Vacanze di giovani che preferiscono i vizi al sacrificio del risparmio e quindi al progetto di una famiglia. Quelle stesse persone sono quelle che non sanno dare due euro per una bocca da sfamare, qui o altrove, persone che sanno però spendere cifre irrazionali per un telefono sovradimensionato. Le stesse genti che magari deridono le religioni quando dal girone dei ridicoli non possono di certo sottrarsi. Non possono sottrarsi dai ridicoli coloro che non sanno dare valore al proprio guadagno. Ci spaventano con le bombe nei notiziari ma le nazioni di tutto il mondo industrializzato stanno implodendo in guerre senza armi. “L’arte della Guerra” di Sun Tzu come “Il libro dei cinque anelli” di Musashi sono le bibbie della finanza, usate tanto dai manager quanto dal venditore a domicilio. La guerra mondiale è solo psicologica. Eppure, di questa guerra silente non se ne parla perché se lo si facesse ci renderemmo conto di quanto ogni popolazione sia schiava. Schiava senza volerlo ammettere, interpretando Saramago. Infondo, quale azienda pagherebbe per una pubblicità che dice la verità? Le libertà sono solo un’apparenza. Come la pubblicità.
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Di che parlo? DI serpenti appunto. Nei nidi si aggrovigliano. Stando ai documentari.
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