Lungi ammirati

Allora, stamane alle sette ho letto qui

https://www.theguardian.com/world/2025/sep/03/sanchez-europes-response-to-war-in-gaza-has-been-a-failure?utm_term=68b7c0c50e51116d960483db01a93e2d&utm_campaign=GuardianTodayUK&utm_source=esp&utm_medium=Email&CMP=GTUK_email

e qui 

https://www.theguardian.com/world/2025/sep/03/china-military-parade-xi-jinping-appears-with-vladimir-putin-kim-jong-un?utm_term=68b7c0c50e51116d960483db01a93e2d&utm_campaign=GuardianTodayUK&utm_source=esp&utm_medium=Email&CMP=GTUK_email

Poi dalle rassegne stampa ricavo un’impressione che non so quanto sia condivisibile o condivisa da esperti di cose cinesi. Mondiali. Galattiche. Esperto e analista  non lo sono ma, lo dico, da abbastanza esperto di Kung Fu mi par proprio che Xi Jinping attui con grazia felina o soavità di ruscello ruisselante la tattica del sotto sotto, di lasciare che l’avversario si rompa le corna contro la sua stessa arroganza da cane di paglia e forza di bufalo cieco. Lui mena le zampe, carica, e trova il vuoto, ché tu non ti fai trovare, schivi, fai sgambetti. Se, come me, hai anche gusto per i film di Kung Fu, sennò guardati La Città proibita di Gabriele Mainetti ché  è un divertimento folle, prova a far caso come, in quei combattimenti, sempre si contrappongono due caratteri, il Capitan Fracassa e l’Arlecchino. Uno che strutto e fritto (that struts and frets), l’altro tutto giro di gambe e trovami trovami se ci riesci, coglione ; e quando mi trovi eccola che mi presento : tutto vele e cannoni (Brecht) e duemila milioni di missili, corazzati, cibernetica e rataplan tamburi io sento ; altro che baionette, tecnologia della madonna, nel senso che serve a essere assunti in cielo ; per compari e comparse due pupi atomici, di nessun peso economico anzi sorretti dai fili del puparo Chino, fili elettrici casomai i due avessero bisogno di rettifiche comportamentali ; e un terzo, meno atomico ma tir economico, forse lento ma la l’India ; una che un palazzinaro romano non la sottovaluterebbe né svaluterebbe ; l’americano sì e si è preso e sta prendendo tramvate ( per i milanesi) o travate nell’occhi ( per i biblisti). Intanto si impegna, il demente ( la dizione è di Giuliano Ferrara), nel cannoneggiare i venezuelani. Insomma l’America va bene così come potenza locale, del golfo di Maracaibo dove agisce da pirata. Non richiamato per ora Johnny Depp ma altro che Maga, Magamagò ; villaggio vacanze di imbecilli e immobiliaristi  l’America di Trump, tutti un Dirty Dancing con lui nel White Penthouse. Vedrai che  Xi Jinping pensa alla suocera cui far arrivare il messaggio di sponda, casomai volesse salvarsi  mutande e annessi : è l’espressione geografica, non è niente di più, che si designa da sé Europa. Anni fa l’Europa perse il treno, in senso ferroviario, sulla via della seta. Oggi si è relegata a fare non da grancassa ma da registratore di cassa per il Trumpett. In Europa se guardi ci sono Sánchez e Starmer a valere qualcosa. Ma l’uno è nella trincea di una seconda guerra ma incivile e tale che a muoversi il PSOE dure fatica. L’altro arranca, pensa agli emigranti per ingraziosirsi i leghisti locali ( ogni latitudine ha i suoi imbecilli specifici) e non capisce che nulla può far deviare un leghista dalla sua stoltitudine. Gli piace e si pettina i peli sulla panza, mentre brilla di  luce impropria la piscinina ( in senso sartoriale) di Roma tra i giganti di insipienza del suo governo tagliàno. Il resto mi pare, come a Shakespeare : silenzio ; e sarebbe meglio fermarsi qui che andare avanti. 

Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow,
Creeps in this petty pace from day to day,
To the last syllable of recorded time;
And all our yesterdays have lighted fools
The way to dusty death. Out, out, brief candle!
Life’s but a walking shadow, a poor player,
That struts and frets his hour upon the stage,
And then is heard no more. It is a tale
Told by an idiot, full of sound and fury,
Signifying nothing.
 
(W.Shakespeare- Macbeth, V,5)

Unknown's avatar

About dascola

P. E. G. D’Ascola Ha insegnato per 35 anni recitazione al Conservatorio di Milano. Ha scritto e adattato moltissimi lavori per la scena e per la radio e opere con musica allestite al Conservatorio di Milano: Le rovine di Violetta, Idillio d’amore tra pastori, riscrittura quet’ultima della Beggar’s opera di John Gay, Auto sacramental e Il Circo delle fanciulle. Suoi due volumi di racconti, Bambino Arturo e I 25 racconti della signorina Conti, e i romanzi Cecchelin e Cyrano e Assedio ed Esilio, editato anche in spagnolo da Orizzonte atlantico. Sue anche due recenti sillogi liriche Funerali atipici e Ostensioni. Da molti anni scrive nella sezione L’ElzeMìro-Spazi della rivista Gli amanti dei libri, diretta da Barbara Bottazzi, sezione nella quale da ultimo è apparsa la raccolta Dopomezzanotte ed è in corso di comparizione oggi, Mille+Infinito
This entry was posted in Al-Taqwīm and tagged , , , , , , , , , , , , . Bookmark the permalink.

Leave a comment