C’è una linea di pensieri, varcata la quale uno diventa appieno il soldatino di Adorno(1). Da lì in avanti solitario; perduto; in una terra di nessuno di cui l’orizzonte è chiaro, ma non il tempo che occorre per raggiungerlo; né dove stia l’inciampo tra l’alfa e l’omega. Incorporare il ruolo del soldato e non desiderare di fare il generale è la leggerezza di certi spiriti aerei e nuvolosi.
La mia maestra di spagnolo, Carmen, principiò la sua carriera fuori dalla trincea familiare come allieva di canto lirico. Nella stessa classe, stesso talento o quasi, e con la stessa maestra di Montserrat Caballé (Soprano-Barcellona 1933). Il giorno della foto di gruppo dei nuovi diplomati al Liceu di Barcellona (1956?), in una frazione di secondo prima dello scatto, Montserrat che si trovava alle spalle di Carmen scivolò ratta davanti a quest’ultima. Nell’istante dell’istantanea Carmen fu così cancellata. Perduta. For ever.
* John Gay(1685-1732) The beggar’s opera (1728)Aria XVI-Solitario in Groenlandia
- T. W. Adorno (1903-1969). Wagner Mahler- Due studi. Einaudi 1975.